martedì 10 agosto 2021

Ci sono stati politici o governanti particolarmente influenzati dalla propria madre?

Quando analizziamo le vicende dei più grandi potenti della storia, raramente notiamo un ascendente genitoriale così importante come quello riscontrato nella figura di Carlo Magno!

Il re dei Franchi e dei Longobardi vissuto tra l’VIII e il IX secolo d.C. fu succube della propria madre Bertrada, che spesso influenzava le sue decisioni.



Addirittura fu proprio la regina madre a far in modo che non solo Carlo, ma anche la sorella Gisilda, si sposassero con i figli del re longobardo Desiderio, unicamente per ragioni politiche.

Così facendo Adelchi sposò Gisilda mentre Carlo Magno convolò a nozze con Desiderata (più nota con il nome di Ermengarda).

Le nozze furono celebrate ad Aquisgrana, capitale del Sacro Romano Impero.


lunedì 9 agosto 2021

Cosa danneggiò le torri e le mura di Costantinopoli durante l'ultimo assedio?

QUESTO ! Super cannone ottomano



A guardia dei Dardanelli per circa 400 anni, il famoso super cannone ottomano è probabilmente uno dei cannoni più importanti della storia.

Il cannone dei Dardanelli è un super cannone progettato come una bomba per l'uso nella guerra d'assedio. La pistola pesa 16,8 tonnellate e misura 17 piedi di lunghezza con un diametro di poco meno di 3,5 piedi e ha sparato un enorme colpo di marmo a una distanza di un miglio e mezzo. La pistola ora si trova nelle Royal Armouries a Fort Nelson , Hampshire, e fu donato alla regina Vittoria nel 1866 dal sultano Abdülâziz. Si siede smontato sotto un baldacchino per la visualizzazione pubblica. Alla luce delle armi tecnologicamente avanzate che sono emerse solo nel secolo scorso, è difficile ricordare come questi enormi superfucili una volta abbiano cambiato la storia.


Il super cannone che ora si trova nelle Royal Armouries fu forgiato nel 1464 da Munir Ali sull'esempio di quelli usati undici anni prima. Progettati dal fondatore di cannoni ungherese Orban e utilizzati nell'assedio di Costantinopoli nel 1453, i primi tre super cannoni ottomani furono responsabili dell'abbattimento delle sue mura.

Inizialmente, l'ingegnere d'assedio, Orban, offrì i suoi servizi all'impero bizantino, ma questi rifiutarono il suo aiuto perché non potevano permettersi i suoi alti salari e non possedevano le materie prime necessarie per produrre un'arma del genere. I super cannoni avevano iniziato a essere comuni nelle guerre d'assedio europee, ma Orban intendeva portare il concetto all'estremo. Ha poi giocato dall'altra parte e ha offerto i suoi servizi al sultano Mehmet II. Il Sultano gli chiese se poteva produrre un'arma abbastanza forte da abbattere le mura di Costantinopoli, a cui Orban rispose: "Posso fondere un cannone di bronzo con la capacità della pietra che vuoi. Ho esaminato molto dettagliatamente le mura della città. Posso frantumare in polvere non solo queste mura con le pietre del mio fucile, ma le stesse mura di Babilonia”


Il sultano ottomano Mehmet II si avvicina a Costantinopoli con la sua bombarda


domenica 8 agosto 2021

Da dove provenivano gli Anglosassoni che hanno invaso l'Inghilterra?

Ecco qui. Gli Juti provenivano dalla parte settentrionale della penisola dello Jutland, gli Angli dalla parte meridionale e i Sassoni da appena a sud in quella che oggi è chiamata "Bassa Sassonia" in Germania.




sabato 7 agosto 2021

Che possibilità avrebbe un guerriero medievale in armatura contro un aggressivo orso selvatico, e ci sono stati scontri del genere che sono passati alla storia?

Si ci sono stati. Il secondo re delle Asturie, Favila, o Fáfila, figlio di Don Pelayo era certamente un guerriero e certamente medievale.

Nel 739 d.C. affrontò un orso a caccia.



vi posso lasciar pensare che non è andata a finire bene..


venerdì 6 agosto 2021

Delle atrocità della storia che la maggior parte delle persone non conosce

Quando si pensa alle crociate, probabilmente si pensa soprattutto a quelle del Medio Oriente. Le crociate europee sono spesso dimenticate, la più importante delle quali è la crociata albigese.

Nel sud della Francia, nel 1200, c'era una setta cristiana chiamata i Catari. I catari aderivano all'antimaterialismo e predicavano la povertà e la pietà. Sfortunatamente per loro, i loro insegnamenti andavano contro le opinioni della chiesa, il che li rese nemici.

Dal 1209 al 1215, fu organizzata una massiccia crociata per distruggere i catari. Il territorio cataro fu rapidamente conquistato e fu perpetrata una violenza estrema contro i civili.



In un caso famoso, il legato papale disse ai crociati di uccidere tutti gli uomini, donne e bambini di una città, anche se erano cattolici, perché "Dio conoscerà i suoi".

Durante questa crociata, migliaia di cristiani furono massacrati in una brutale campagna di violenza insensata. Si chiamava crociata e lo era.

Le donne furono violentate a decine di migliaia, i bambini furono giustiziati sul posto e le città furono distrutte. È stato un episodio di genocidio estremamente violento.


giovedì 5 agosto 2021

Perché gli europei venuti nelle Americhe non hanno preso malattie dalle popolazioni indigene?

Hanno preso la sifilide dai nativi. Il primo focolaio in Europa fu a Napoli nel 1494. In realtà scoloriva la pelle delle persone e il naso e i capelli cadevano. Ecco perché sia ​​gli uomini che le donne indossavano parrucche e trucco. Nei artificiali o accessori vari nascondevano le ulcere.



mercoledì 4 agosto 2021

Qual è il più grande esempio di vendetta nella storia?

Jeanne de Clisson fu una nobildonna francese nata nel 1300, moglie di un regale francese. Suo marito fu giustiziato dal re di Francia Filippo VI per un tradimento che in realtà non aveva ordito.

Invece di disperarsi per l’enorme ingiustizia subita, Jeanne giurò vendetta al re e alla Francia. Vendette la sua dimora, le terre e le ricchezze di famiglia ed usò i soldi per comprare una piccola flotta di tre navi militari ed un equipaggio e salpò verso il canale della Manica.



Jeanne divenne "La Leonessa di Bretagna": un pirata che vagava per la Manica e individuava in particolare le navi e i villaggi costieri francesi per stanarli, catturarli ed ucciderli, lasciando che solo uno o due persone dell'equipaggio rimanessero in vita e raccontare la vicenda al loro re.

Collaborò apertamente con la corona inglese più di una volta, coesione culminata con la sua partecipazione alla battaglia di Crécy: uno scontro navale che devastò sostanzialmente la forza navale francese.

Per più di un decennio continuò a devastare le navi transalpine, e non appena cessò la sua sete di vendetta decise di abbandonare la pirateria, per morire pacificamente pochi anni dopo, all'età di 59 anni.