Alessandro VI fu papa dal 1492 al 1503.
Padre di Cesare e Lucrezia Borgia, le caratteristiche del suo pontificato furono libertinismo e nepotismo. Possedeva amanti ufficiali (Una di queste era Giulia Farnese) e rese uno dei suoi figli diciassettenne arcivescovo.
Le cause della sua dipartita non sono storicamente univoche.
Basandomi sugli scritti di Francesco Guicciardini, il papa voleva eliminare il cardinale Adriano Castellesi per impossessarsi dei suoi beni; decise di portare a termine la congiura, dopo un lauto pasto consumato insieme, presso la dimora della futura vittima.
Ma un fatale errore volle che il vino con l’arsenico destinato a Castellesi, venisse consumato dal pontefice, causandone la morte.