martedì 10 maggio 2022

Quanto costava l'armatura medievale facendo qualche esempio con acquisti equivalenti moderni


Risposta breve? dai 2000 ai 250.000 euro equivalenti alle valute moderne. Queste cifre, però, non includono l'armatura per il proprio cavallo.
Risposta lunga? Dipende…
Sembra una questione facile da risolvere ma in realtà è molto più complesso di quel che si pensa. Le armature variano per tipo, quantità e qualità. Il prezzo varia a seconda dell'offerta, della domanda, di chi lo produce (e come lo produce) e di chi lo paga (e come lo paga). L'armatura può essere realizzata su misura, o prodotta in serie e adattata in base a diverse misure standard. Viene acquistata e posseduta esclusivamente da un individuo oppure viene fornita in prestito ad un vassallo o ad un coscritto?
L'armatura di un Signore costava ovviamente più di quella dei suoi uomini in armi.
Oggi l'esercito americano spende circa $200 per una pistola che però se venduta al dettaglio costerebbe $600 mentre alcune pistole personalizzate possono arrivare a costare $3000.
Una spada a buon mercato sarebbe potuta costare l'intera paga settimanale di un arciere, così come un fascio di frecce o un intero arco. Una spada di qualità, invece, sarebbe potuta costare all'arciere anche sei stipendi. Per l'armatura vale lo stesso discorso.
Il libro "French Armies of the Hundred Years War" (Trad.: gli Eserciti Francesi della Guerra dei Cent'Anni) afferma che "le Lire Tornesi da 125 a 250 erano necessarie affinchè un giovane nobile potesse dotarsi di un armatura completa e rappresentavano un salario di circa otto-sedici mesi per un normale uomo d'armi, ovviamente venivano spesi per le migliori armature possibili. Anche le attrezzature ordinarie erano molto costose. Gli elmi valevano tra le 3 e le 4 Lire Tornesi, un corsetto o un brigantino costavano 11 Lire. Un set completo di tali armature incluse le armi costava circa 40 Lire mentre il costo per una lancia finita andava dalle 70 alle 80 lire".