Una delle punizioni più crudeli di cui si ha notizia è quella dell'asino spagnolo, in cui le vittime venivano messe nude su un dispositivo che aveva la forma di una lettera V rovesciata.
L'idea era di far sì che il peso stesso della vittima tagliasse il suo corpo in due metà. Per rendere la situazione ancora più agonizzante, dei pesi venivano legati ai piedi della vittima, forzando il suo corpo verso il basso.
Nell'illustrazione qui sopra, l'artista Bessonov Nicolay raffigura come funzionava l'"interrogatorio" con l'uso del dispositivo durante il Medioevo.