L'Armata nera
fu una forza militare che operò nella seconda metà del XV
secolo in Ungheria. Prese il nome dal suo generale, Giovanni Haugwitz
il corvino e fu costituita per volere di Mattia Corvino, re
d'Ungheria. Invece di contare sull'arruolamento dei nobili ungheresi,
Corvino scelse di tassare il Paese e pagare in questo modo una forza
mercenaria costituita da 30.000 uomini che potesse essere garante
della corona. Il supporto dell'Armata nera fu decisiva in molteplici
battaglie e permise d'infliggere pesanti sconfitte ai turchi nel 1463
e nel 1476. Fu sciolta nel 1514 dal re Ladislao II Jagellone.