Alla fine del ‘300, in Sardegna, governò una principessa illuminata: Eleonora d’Arborea (1347-1403).
Ella condusse tutti i sardi e i sardo-liguri alla rivolta contro i catalano-aragonesi e conquistò quasi l’intera isola.
Per un ventennio gli ispanici, pur in numero superiore e meglio armati, dovettero retrocedere e rifugiarsi sotto le mura di Alghero e di Cagliari.
Eleonora d’Arborea è anche famosa per aver emanato in tutta l’isola la Carta de logu, codice di leggi di grande modernità e all’avanguardia sui diritti delle donne.
Il primo in assoluto redatto nel Bel Paese.
Il codice è rimasto in uso nell’isola fino a metà Ottocento.