Maometto II.
Nato ad Adrianopoli in Turchia nel 1432 dal sultano Murat II, salì sul trono dell’impero ottomano a soli 13 anni dopo l’abdicazione del padre e in via definitiva a 19 in seguito alla sua morte.
Immediatamente varò la cosiddetta legge del fratricidio, che autorizzava l’eliminazione dei possibili rivali al trono, familiari compresi.
Ne fece le spese, ancora in fasce, il fratello Ahmed.
All’età di 21 anni riuscì nell’impresa di conquistare Costantinopoli e ne fece la nuova capitale del suo impero.
Tollerante sul piano religioso, si circondò di artisti ed eruditi anche italiani come Gentile Bellini. Morì nel 1481.