sabato 5 febbraio 2022

Quale episodio bellico reputi tra i più tremendi della storia?

Crema, dicembre 1159.



La cittadina lombarda è alleata di Milano, e rappresenta una minaccia per tutte quelle città che basano la loro economia sui traffici commerciali lungo il Po.

La città di Cremona, si rivolge all’imperatore Federico I per progettare un assedio contro la città rivale. Riescono a convincerlo facendo leva sul sentimento anti milanese, dato che Milano era assai ribelle mei confronti del sovrano.

Così il sovrano cinge di assedio la città; per mesi la situazione resta invariata, dato il continuo lancio di pietre da parte dei difensori che bloccano l’avanzata delle armi d’assedio imperiali. 

In questo contesto avviene uno degli episodi più tremendi della storia militare.


L’imperatore fece letteralmente appendere alla torre d’assedio dei prigionieri cremaschi e milanesi, con l’intento di limitare gli attacchi degli assediati per non ferire i concittadini. Assiste impassibile allo scempio dei bambini legati alle macchine da guerra.

Ma I cremaschi continuano la loro strenua difesa, uccidendo molti dei prigionieri appesi. Lo storico Ottone Morena, presente all’assedio, ricorda i nomi di alcuni di quei poveri disgraziati: “Ad Alberto Russo di Crema furono spezzate le gambe, a Giovanni Garesi ruppero un braccio”.

Il macabro piano non riscuote gli effetti sperati, ma il tradimento dell’ingegnere militare cremasco consente allimperatore di avere la meglio nel gennaio del 1160.


venerdì 4 febbraio 2022

Quanto erano brutali le battaglie sul campo nel Medioevo?

Le battaglie medievali erano estremamente brutali. Immagina campi pieni di uomini con lance, spade, asce e mazze con le quali fondamentalmente cercavano di pugnalare e colpire a morte l'avversario...

D'altra parte proprio per la natura stessa dei combattimenti, si trattava di scontri molto brevi rispetto all'epoca successiva della polvere da sparo; ed anche sorprendentemente meno sanguinosi. Forse pochi sanno che durante i combattenti medievali si era tenuti a rispettare certe norme di combattimento, soprattutto fra cavalieri dello stesso rango: l'obiettivo, ove possibile, era acquisire prigionieri. In questo modo si potevano guadagnare grosse ricompense tramite riscatto. (C'era poco da guadagnare dall'uccisione di un nobile signore).

Tuttavia queste regole non valevano più quando si trattava di affrontare contadini e altri popolani (e cessarono di esistere tra i cavalieri anche più tardi durante il tardo Medioevo con l'introduzione di armi a distanza sempre più letali come l'artiglieria, le picche e gli archi lunghi).



Nella foto: come appariva il campo di Agincourt, dopo una battaglia molto sanguinosa in cui migliaia di francesi furono accerchiati, colpiti, massacrati e calpestati a morte. Comunque non tutte le battaglie medievali finivano così.


giovedì 3 febbraio 2022

Quale 'fatto' storico viene spesso ripetuto ma in verità è falso?

 


Una affermazione definita storica è quella che Lucrezia Borgia sia stata una donna senza scrupoli, avvelenatrice, lasciva e chi più ne ha più ne metta. In realtà era una povera bella ragazza che il padre, papa Alessandro VI, ed il fratello, Cesare Borgia, manovravano senza scrupoli a loro piacimento, costringendola, fra l'altro, a sposarsi con l'obbligo per il marito di non consumare le nozze, così fosse semplice annullare il matrimonio per celebrarne un altro più conveniente alla politica dei Borgia. Quando il padre la nominò governatrice di Spoleto fu accorta ed apprezzata, e successivamente, sposatasi e trasferitasi a Ferrara, per le sventure che colpirono lei e la casa ferrarese, cominciò ad indossare il cilicio, fece parte del Terz'ordine francescano, aiutò i seguaci di San Bernardino da Siena e di Santa Caterina, fondando fra l'altro il Monte di Pietà di Ferrara per soccorrere i poveri.

Morì a 39 anni, dopo una serie di parti e di aborti, per le complicazioni conseguenti ad un parto.




mercoledì 2 febbraio 2022

Un fatto storico realmente accaduto che può essere descritto come un vero e proprio paradosso

Enrico VIII re d'Inghilterra e Irlanda è un personaggio famosissimo, soprattutto per la sua vita privata diciamo, molto movimentata



Sappiamo tutti, credo, che collezionò la bellezza di 6 mogli, delle quali, più della metà, non fecero una bellissima fine.

Ma veniamo alla seconda di esse, la chiacchieratissima Anna Bolena madre peraltro di Elisabetta I.

Enrico la volle come sposa dopo essersi infatuato di lei e aver constatato che la prima moglie, Caterina d'Aragona, non le avrebbe più potuto dare un erede maschio.

Per poter sposare Anna le provò tutte ma quando il papa negò, soprattutto per convenienze politiche, l'annullamento del matrimonio con Caterina, Enrico colse la palla al balzo per staccarsi dalla Chiesa di Roma e formarsene una nuova: era così nato l'Anglicanesimo.


La Bolena viene incoronata regina ma, dopo qualche anno, anche lei sembrava impossibilitata a partorire l'agognato erede maschio al re.
Nonostante sia molto più giovane di Caterina, l'unico figlio che riesce a dare a Enrico, dopo tanti aborti, è una femmina: la futura Elisabetta I.

Intanto Enrico iniziava a stancarsi della Bolena, avendo adocchiato Jane Seymour, una delle damigelle dell'ex regina Caterina e che bazzicava ancora a corte.

L'ennesimo aborto di Anna è il pretesto che Enrico trova per sbarazzarsi anche di lei.

Il re fa torturare la levatrice che ha assistito al parto e la donna confessa che esso è un frutto del diavolo.

Enrico confeziona ad hoc l'accusa d’incesto con il fratello George. Incarica il cancelliere Cromwell per istituire un processo.
I capi d'accusa, quando si vuole, li si trovano e così Anna viene accusata anche di infedeltà coniugale e di praticare arti stregonesche.

Veien quindi arrestata, assieme a una lista di suoi supposto amanti, incluso il fratello.

Il 15 maggio – sono trascorsi solo tre anni dal giorno della sua incoronazione – una giuria ostile, e di cui fa parte anche lo zio Thomas Howard terzo duca di Norfolk, la dichiara colpevole.

Al processo fu descritta come incapace di controllare i propri “desideri carnali”.
L’imputata respinse le accuse e cercò di difendersi meglio che poté, ma il suo destino era stato già deciso ancora prima del processo.
Come strega potrebbe essere bruciata viva, come nobildonna, invece, decapitata.


Il giorno dopo la sua esecuzione, Enrico VIII si sposò con Jane Seymour.

Con la nuova legge di successione del 1536, il re dichiarò che i figli che avrebbe avuto con Jane sarebbero stati i primi nella linea di successione, che il matrimonio con Anna era da considerarsi nullo e che la figlia nata da lei, Elisabetta, era illegittima come la sorellastra Maria.
Essendo Enrico, ormai capo assoluto della sua Chiesa, fa quello che vuole e il Parlamento è pronto a obbedirgli.

La cosa curiosa, di tutta questa faccenda, è che nessuno sembra essersi accorto di un paradosso enorme.

Se il matrimonio con Anna era da considerarsi nullo (e quindi mai avvenuto) anche le accuse che portarono alla decapitazione (tradimento coniugale) sarebbero dovute cadere.

Quindi, a rigor di logica, gran parte delle motivazioni che portarono alla sua condanna a morte giuridicamente sarebbero state illegittime!
In pratica Anna fu considerata infedele nei confronti di un uomo… a cui non era mai stata sposata!


martedì 1 febbraio 2022

Gli stocchi potrebbero penetrare nell'armatura a piastre?

No, per niente.

Questa qui è una foto di uno stocco:



Come probabilmente puoi vedere guardando l'immagine, non è un'arma terribilmente potente. Non poteva perforare l'armatura, come un'ascia, come un'alabarda o una lancia, o schiacciarla come un martello da guerra,

Il vantaggio dello stocco era nella sua sottigliezza. La sottigliezza e la flessuosità dello stocco è stata progettata non per passare attraverso l'armatura, ma piuttosto per aggirarla

La punta dello stocco si assottiglia a una punta molto fine. Come mai?

Bene, ecco un'armatura a piastre del tardo medioevo, dal periodo in cui lo stocco è diventato un uso popolare:



Prestare molta attenzione alle aperture, all'inguine e soprattutto alle ascelle. Ovunque due piastre si incontrino, c'è un divario facilmente sfruttabile.

Un abile utilizzatore dello stocco avrebbe usato la punta sottile della lastra e l'avrebbe fatta scivolare attraverso quegli spazi vuoti, fino alle aree sottostanti debolmente corazzate, che all'inizio tendevano ad essere vulnerabili.

Quindi, in breve, lo stocco non poteva penetrare nell'armatura a piastre nel senso di attraversarla, ma piuttosto nel senso di aggirarla .


lunedì 31 gennaio 2022

Quant'era terribile Ivan, il terribile di Russia?

Era così terribile che prima bolliva i suoi oppositori , ma senza ucciderli. Poi gli versava addosso l’acqua gelida e adorava vedere come la pelle si staccava da sola dal loro corpo.



domenica 30 gennaio 2022

Quale battaglia storica è stata un massacro a causa dell utilizzo di nuove scioccanti armi?

La battaglia di Crug Mawr, 1136, la battaglia che introdusse una delle armi più dominanti dell'età medievale.



I Normanni avevano appena schiacciato i potenti anglosassoni, una delle grandi culture bellicose del loro tempo, il che significava che i Normanni erano ormai considerati quasi invincibili in battaglia aperta, e dopo alcuni anni che consolidarono il loro controllo sull'Inghilterra, i potenti Lord Normanni iniziarono a rivolgere la loro attenzione al piccolo vecchio Galles, una regione di piccoli regni tribali.

Certo, i gallesi avevano difeso spietatamente le loro colline e valli dagli invasori per migliaia di anni, gli anglosassoni avevano combattuto fino allo stallo, più volte, anche i norvegesi e i vichinghi avevano tentato e fallito di stabilire insediamenti in queste terre, perché le feroci tribù gallesi erano padrone del loro territorio e intrinsecamente bellicose.

Quindi, un gruppo di Lord Normanni decise di invadere il Galles. All'inizio ebbero successo, questi Lord stabilirono tenute e costruirono castelli lungo il confine con l'Inghilterra, divennero conosciuti come i Marcher Lords, e dopo pochi anni divennero ricchissimi, costruendo un sacco di castelli e fondando potenti città come Pembroke.

Poi, nel 1135, il re Enrico I d'Inghilterra morì durante una campagna in Normandia lasciando sua figlia Matilda come erede, e questo provocò un'onda d'urto tra i ranghi dei signori Marcher, che si spostarono rapidamente verso l'Inghilterra istigando una crisi di successione.


Un gran numero di soldati furono ritirati dalle loro provvisorie proprietà normanne in Galles e marciarono in Inghilterra con i loro signori per assicurarsi che nessuna donna sarebbe stata regina.

L'imperatrice Matilda, signora d'Inghilterra, ha continuato a dichiarare guerra ai suoi usurpatori per il decennio seguente e alla fine, suo figlio e la sua stirpe avrebbero governato l'Inghilterra per generazioni, formando l'Impero Angioino l'impero più potente dell'Europa occidentale.

Ma torniamo a noi.

Mentre i normanni erano impegnati a togliere dal trono Matilde, un esercito gallese attaccò e annientò una forza normanna nella battaglia di Llwchwr, uccidendo 500 soldati normanni, e questo incoraggiò i due grandi re del Galles, uno a sud e l'altro a nord, entrambi chiamati senza immaginazione Gruffyd e Gruffyd, a raccogliere i loro formidabili eserciti e unirli.

I Normanni avevano perso il loro vantaggio numerico e i loro possedimenti erano isolati, stranamente i gallesi continuavano a spazzare via intere forze normanne senza lasciare sopravvissuti e questo causò il panico, con il risultato che il potente Lord De Clare si precipitò nei suoi possedimenti che erano stati invasi.

Solo, quando Lord Richard De Clare ha cercato di attraversare le terre gallesi, gli è stata tesa un'imboscata nelle ripide colline. Questo Lord un tempo potente e tutti i suoi soldati normanni pesantemente corazzati sono stati incredibilmente uccisi in questa battaglia, la battaglia di Crug Mawr.


L'esercito gallese, prevalentemente fanteria pesante, si formò in un'unica linea densa, con la piccola forza simbolica della cavalleria gallese sui fianchi. Quell'esercito gallese doveva sembrare disperato di fronte all'esercito normanno molto più grande, che occupava le alture.

Ma fu allora che i gallesi introdussero un'arma sul campo di battaglia, che sarebbe diventata leggendaria in tutto il mondo, l'arma che avrebbe dominato i campi di battaglia del tardo medioevo in Europa per i successivi quattrocento anni.

L'esercito gallese iniziò ad avanzare lentamente, e mentre avanzava, circa 2.000 arcieri gallesi si separarono dalla linea di battaglia principale e una volta che furono a meno di 200 metri dal nemico, questi uomini trasandati che portavano archi lunghi quanto un uomo, incoccarono pesanti frecce e scatenarono una raffica nelle prime file dei Normanni, che presto cominciarono a calare in gran numero.



Mentre i gallesi avevano usato archi lunghi su scala ridotta in imboscate contro i Normanni, questo era il primo uso su larga scala di archi lunghi su un campo di battaglia, e la carneficina inflitta mentre questi grandi archi da 140 libbre o più di trazione facevano piovere pesanti frecce sugli inaspettati Normanni fu incredibile.

Ma la cavalleria normanna non aveva ancora finito, lanciarono un grido di battaglia e iniziarono a caricare a tutta velocità lungo il pendio verso gli arcieri gallesi, che scatenarono una raffica finale prima di ritirarsi rapidamente tra i varchi preparati nella linea di battaglia gallese, che si chiuse di scatto e formato in un muro di scudi irto di lance affilate con la punta d'acciaio e spade feroci.

Quella carica normanna si schiantò come un'onda pietosa contro una robusta diga marittima, tutta la potenza e lo slancio erano stati indeboliti dalle raffiche avvizzite dell'arco lungo, e in poco tempo la famosa cavalleria normanna si impantanò in una battaglia persa contro alcuni dei migliori soldati di fanteria pesante rimasti in Gran Bretagna.

Questa battaglia fu uno dei primi esempi di archi lunghi usati tatticamente su un campo di battaglia medievale, e il risultato fu a dir poco sorprendente. Nel giro di pochi decenni, gli inglesi iniziarono a reclutare arcieri gallesi come mercenari e, durante il regno di re Edoardo I, gli arcieri erano diventati l'arma principale dell'esercito inglese e avrebbero continuato a dominare completamente i campi di battaglia del tardo medioevo in Europa.