lunedì 28 marzo 2022

Le cause legali più assurde della storia?

Il processo al cadavere di Papa Formoso chiamato anche il Sinodo del cadavere o Processo cadaverico.



Si trattò di uno dei processi piú ridicoli della storia se non fosse che era fu fatto tutto secondo le regole e l'accusato furono le spoglie mortali di un Papa.

L'antefatto: alla fine del IX secolo l'ex impero carolingio é diviso tra i franchi orientali (i francesi) e quelli occidentali (i germanici). Entrambi vogliono mettere le mani sui territori italiani dell'impero ora governati dal filo-germanico Berengario, marchese del Friuli che a sua volta deve vedersela con Guido II di Spoleto che vuole il titolo di re d'Italia. In tutto questo bailamme i Papi di allora che rimangono in scena molto poco a causa di complotti, avvelenamenti ed altro devono impedire che questi contendenti si approprino dei territori della Chiesa, sostenendo l'una o l'altra parte in un gioco di alleanze. Tutto cambia quando entra in scena Papa Formoso che anche se filo-germanico sostiene la candidatura di Guido II e del figlio Lamberto. Nell'894 Guido II muore lasciando sua moglie Ageltrude e il figlio in una posizione difficile. Lei vuole che Formoso consacri il figlio imperatore ma il Papa dice no e per tutta risposta lei gli aizza contro la fazione anti germanica della città costringendo Formoso a rinchiudersi a Castel Sant'Angelo. Morto Papa Formoso (forse avvelenato) viene eletto Stefano VI appoggiato dalla fazione spoletina.

Il processo: Papa Stefano VI sotto le pressioni di Ageltrude fa riesumare il corpo di Formoso e istruisce un processo per sacrilegio. Il cadavere, morto da nove mesi e in decomposizione, viene tenuto insieme da corde e chiodi, vestito con i parametri sacri e viene fatto sedere sul trono a San Giovanni in Laterano. Qui gli accusatori rinfacciano alla salma di non poter essere Papa perché giá vescovo di un'altra diocesi mentre il difensore viene puntualmente zittito. Alla fine della farsa Papa Formoso viene giudicato colpevole; gli vengono tolti i titoli, cancellati i suoi decreti, amputato le dita della mano e gettato nel Tevere dove verrà poi trovato da un monaco tre giorni dopo. Papa Stefano VI non durerà molto, morirà strangolato dopo pochi mesi e il suo successore, Papa Romano, durerà solo tre mesi e verrà destituito. Sarà il suo successore Papa Teodoro II a riabilitare Papa Formoso e a organizzargli un gran funerale, nei venti giorni in cui durò il suo pontificato prima di morire a sua volta.


I processi agli animali nel medioevo.



Può sembrare un'idiozia ma dal medioevo e fino al XVIII secolo venivano celebrati processi contro gli animali, da quelli selvatici ai domestici fino ad arrivare agli insetti imputati a vario titolo di crimini. Erano giudicati da tribunali religiosi o laici ed avevano avvocati d'accusa e di difesa mentre gli uomini erano chiamati come testimoni. Le accuse variavano dal furto, ai danni fino all'omicidio e le pene erano in genere l'esilio o la morte, ma potevano anche essere giudicati innocenti e essere assolti. Famoso fu un processo contro un gallo accusato di aver deposto un uovo (proprio cosí!) contenente "sicuramente" un basilisco; l'accusa sosteneva che era contro natura e che il gallo era stato traviato da un demone. Altro processo famoso fu contro dei maggiolini colpevoli di cibarsi delle ciliege di un contadino, rovinando il suo raccolto. Numerosi furono poi i processi contro gli uomini accusati di essere licantropi, poiché significava essere simili ad una bestia e quindi giudicati come tali.



domenica 27 marzo 2022

Perché le porte di un castello medievale non si aprivano mai verso l'esterno?

Un buon castello medievale non si basava sulle porte.

In primo luogo, un fossato, un lago o il mare impedivano agli assedianti di avvicinarsi abbastanza per colpire le mura o per scavare tunnel sotto.

Secondo, un tale specchio d'acqua era attraversato da un ponte con pannelli di legno, in modo che potessero essere rimossi rapidamente.

L'inizio del ponte era protetto da una fortezza.

L'ingresso del castello era protetto da un corpo di guardia, a sua volta una fortezza.

La porta di quella fortezza era protetta da una saracinesca, di ferro.

Quando un invasore entrava si potevano chiudere tutte le porte, intrappolandolo all'interno, dove sarebbe stato massacrato dall'alto.

Questo perché c'erano persone brillanti in giro, anche in quei giorni, e hanno studiato a lungo la questione, imparando dai castelli di tutta Europa.

Eccone uno, e ha fermato l'esercito inglese per un anno, finché gli inglesi non hanno desistito:



sabato 26 marzo 2022

Tutti i soldati medievali combattevano con uno scudo?

 



Assolutamente no. Mentre le orde barbariche dall’est e dal nord, che percossero l’Europa a cavallo con la fine dell’impero romano d’occidente e il basso medioevo, erano dotati di rudimentali scudi (se confrontati con quelli romani) già intorno all'anno mille (dopo) si incominciarono a differenziare schieramenti di forze distinti per uso ed armamento, per motivi diversi sia tattici che di opportunità:

  1. le armi erano costose, molti combattevano con arnesi agricoli, coltellacci o con bastoni armati con spuntoni metallici

  2. gli eserciti regolari, sul tipo di quello imperiale, era ormai scomparso (a parte Bisanzio), si trattava per lo più di bande mercenarie di contadini che per far fronte alla crisi agricola di quegli anni si converte a prestarsi come soldataglia di questo o quello (molte famiglie nobili del rinascimento nascono così)

  3. chi poteva armare un esercito , aveva diverse opzioni tra le quali una sorte di falange (famose erano quelle composte da mercenari scozzesi), molto economica da armare (una picca) e molto efficace.

  4. le cavallerie leggere non erano dotate di scudi


venerdì 25 marzo 2022

Cosa prevedeva l'etichetta "dell'andare in bagno" nel Medioevo?

 



Se ad una persona "scappava", ed era a casa di un amico, prendeva un secchio e se ne andava in un angolo della stanza?

Se nel medioevo a qualcuno scappava… la faceva e basta.

Sono giunti fino a noi gli annali della reggia di Versailles. Ti interesserà sapere che, alla morte del Re Sole (1715) la quantità di nobili che assistette all'incoronazione del successore mise alla prova l'intendenza del palazzo: si legge che fu necessario assumere ulteriori servi per rimuovere le deiezioni dei nobili da sale e corridoi, onde evitare l'olezzo. Sì, insomma, la facevano lì dove stavano, senza tanti complimenti!

Anche molto più di recente, in campagna dopo il 1945 le contadine meno educate si limitavano a farla stando in piedi, in mezzo alla strada, come se niente fosse. Tanto c'erano le gonne a coprire tutto.



giovedì 24 marzo 2022

Nel Medioevo perché gli arcieri non facevano una pioggia di frecce contro il nemico?

L'hanno fatto. Almeno gli eserciti che avevano arcieri davvero bravi con archi e frecce davvero buoni, e tattiche abbastanza buone da fargli avere un valore in battaglia: gli inglesi e i loro arcieri.



Non sono riusciti a far piovere frecce per ore, però. Come altri hanno sottolineato, per motivi logistici sarebbe stato impraticabile. In un solo minuto 5000 arcieri potrebbero sparare qualcosa come 40.000 frecce. A quel ritmo, avrebbero scagliato un milione di frecce in meno di mezz'ora. È una quantità assurda di frecce da portarsi in giro, in quanto ostacolerebbe seriamente la mobilità dell' esercito.

Questo è a parte il fatto che possano mantenere fisicamente quella velocità di fuoco per oltre 10 minuti, dal momento che tirare con un arco a lungo è una cosa davvero faticosa.

Ma hanno fatto piovere frecce abbastanza a lungo per garantire alcune vittorie mozzafiato alle battaglie di Crécy, Poitiers e Agincourt, durante la guerra dei cent'anni.

In breve, far piovere frecce è stata, per lungo tempo, una tattica altamente efficace. Solo gli inglesi (in Europa) potevano farlo in modo efficace, però. E anche allora, non per molte ore consecutive.

Anche i cavalieri della steppa come i mongoli erano in grado di far piovere frecce, ma a differenza degli inglesi lo facevano da una piattaforma mobile.


mercoledì 23 marzo 2022

Durante il medioevo la gente aveva una diversa concezione del tempo

Il tempo era più sfumato, meno meccanicamente scandito. L'orologio verrà inventato solo nel 1200; prima v'erano altri metodi per misurare lo scorrere delle giornate: lo squagliarsi di una candela, l'esaurirsi di una clessidra, il tempo di preghiera, i rintocchi delle campane.



Per i mesi gli indicatori erano più dilatati: l'alternarsi delle stagioni era calcolato mediante la semina e l'aratura.



martedì 22 marzo 2022

Qual è stata una cosa socialmente accettabile in epoca medievale ma che oggi sarebbe terrificante?



Medioevo. Epoca buia e piena d’ignoranza e malattie. É una domanda un po’ generale visto che quasi tutte le usanze di mille anni fa ci farebbero accapponare la pelle. Non si lavavano perché pensavano che le malattie passassero piú facilmente dai pori aperti e dalla pelle pulita. C’erano torture, schiavitú. Il sistema feudale, il re con un potere assoluto e giustificato dalla discendenza divina (le incoronazione venivano fatte dai papi), le crociate e le guerre religiose. C’era un po’ quello che c’é adesso nei paesi del terzo mondo e non solo. Tanta ignoranza, schiavitú e guerre.