lunedì 24 maggio 2021

L'Aquila di Sangue.

In pratica, la persona veniva legata, poi la schiena veniva tagliata, la pelle rimossa, esponendo le costole, poi ogni costola veniva rotta sotto forma di ali, e alcuni la lasciavano lì, ma i vichinghi andavano oltre: estraevano i polmoni delle vittime e li appendevano alle costole rotte.

La vittima era viva per la maggior parte della punizione, e moriva quando i polmoni venivano rimossi.

Sarebbe stato così doloroso per la vittima, che probabilmente è la punizione più dolorosa nella storia della razza umana.


*Questo è l'aspetto che si sarebbe visto*


domenica 23 maggio 2021

Perché gli inglesi non salparono verso la terra dei Vichinghi e lì razziarono per vendetta (non oggi, intendo nel 1° millennio)?

In parte perché non erano così bravi a costruire navi adatte ai raid, in parte perché... ve lo mostro.



Qui. Questa è la terra dei vichinghi. Non ti è permesso portare una mappa, perché non ce n'erano.

È la sua stessa difesa. Potresti impiegare una settimana per trovare una sola fattoria da razziare. Non c'erano villaggi. Un paio di quelle che chiamavano "città"; la più grande aveva circa 1.500 persone.



Un gruppo di incursori britannici non solo non sarebbe stato in grado di trovare nulla da razziare, ma non sarebbe stato in grado di sopravvivere; ci vogliono abilità forestali che gli inglesi di allora non avrebbero posseduto solo per trovare abbastanza cibo per arrivare alla cascina più vicina.



La popolazione della Svezia all'epoca era di circa 300.000 persone. Erano distribuiti su un'area grande come la Gran Bretagna, e la maggior parte di loro viveva lungo la costa orientale, il che significava un paio di settimane di navigazione in acque ostili.



Andare lì per fare un'incursione sarebbe stata una missione a senso unico.


sabato 22 maggio 2021

Come faceva la gente del Medioevo a non puzzare molto se non si lavava?



Puzzavano molto, difatti. L'amore romano per i bagni e le terme andò perduto, e in effetti gli europei (tutti) di una buona parte del Medioevo non aveva l'abitudine di lavarsi, se non di tanto in tanto o quando infangati o insanguinati. A tale proposito, vi è una cronaca lasciata da un monaco portoghese, che faceva parte dei primi europei (documentati) che vennero a contatto con giapponesi. Si dice che i giapponesi furono scioccati dalle barbe rosse, dagli occhi azzurri e, ancor di più, dal fetore insopportabile di queste persone, che oltre a non averne così l'abitudine avevano passato l'ultimo anno in navigazione, quando loro ormai da secoli si lavavano e cambiavano d'abito ogni giorno.

In Francia, nel XVII sec., inventarono il profumo, e si è ben oltre il Medioevo.


venerdì 21 maggio 2021

Come venivano trattate le donne nell'Europa medievale?

 Secondo la credenza popolare, il Medioevo era un periodo ostile alle donne. La Chiesa le disprezzava e diffidava di loro. Il loro dovere era quello di rimanere sottomessi al padre e poi al marito.


Realtà

La vita delle donne era in realtà piuttosto lontana da questa immagine stereotipata. A parte le donne di alto lignaggio, era raro che rimanessero a casa con saggezza. La maggior parte di loro lavorava per vivere.


Le donne contadine

In campagna, le donne lavoravano duramente nei campi, filando, tessendo e nutrendo le loro famiglie.


Le donne che vivevano in città

In città, le donne potevano fare tutti i tipi di mestieri, compresa la gestione del negozio dei loro mariti. Erano attive nei laboratori e nelle bancarelle, commerciando per conto proprio. Alcune erano locandiere, lavandaie, persino dottori.


Nel convento

I monasteri fiorirono nel Medioevo e accolgono un gran numero di uomini e donne. Giovani nobildonne vi ricevettero un'attenta educazione. Erano colte. Alcune divennero badesse e furono poi responsabili della vita spirituale e materiale della loro comunità.


Donne signore

Quando il marito morì, la moglie poté gestire gli affari del defunto. L'aveva già fatto prima, ogni volta che lui andava in guerra, alla crociata, a corte. E ci volevano sia il know-how che l'autorità per gestire un dominio!

Alcune nobildonne sapevano anche maneggiare le armi e difendere il loro castello in caso di assedio con l'aiuto dei loro vassalli.


Alcune nobildonne erano forti come quella in Winterfell .


Nel Medioevo, il possesso di terre era la più grande ricchezza. Come un uomo, una ricca ereditiera era padrona dei suoi beni. Per amministrarla, doveva firmare delle carte su cui apporre il suo sigillo.

Quando una nobildonna si sposava, la sua terra era amministrata dal marito. Se lui fosse morto prima di lei, lei avrebbe ripreso i suoi beni che i suoi figli avrebbero ereditato in seguito. Rimasta vedova, toccò la dote (parte del patrimonio del marito).


Donne in guerra

È successo anche che le donne hanno partecipato attivamente alle guerre! Giovanna d'Arco è uno degli esempi più famosi.


Brienne di Tarth sarebbe stata nel suo elemento nelle Crociate.


Altre donne hanno partecipato alle guerre, soprattutto alle Crociate. Tra queste, Florine di Borgogna e Ida di Formbach-Ratelnberg che combatterono con le armi in mano. Ci sarebbero stati anche veri e propri battaglioni di donne.


Ma...

Tuttavia, dobbiamo metterla in prospettiva. Infatti, che fossero regine, badesse o donne del popolo, le donne avevano poco potere sulla società.

E anche se potevano esercitare tutti i tipi di mestieri, alcune di loro dovevano combinare due attività perché il loro salario era spesso inferiore a quello degli uomini.


giovedì 20 maggio 2021

Gli eserciti medievali uccidevano i soldati che si ritiravano

Sì, decisamente.

Un esempio è la battaglia di Towton, combattuta il 29 marzo 1461 durante la Guerra delle Due Rose.

Dopo un combattimento di 3 ore in una tempesta di neve, i Lancaster iniziarono a vacillare, e in seguito la loro ritirata si trasformò in una disfatta. Il sangue degli Yorkisti era caldo dall'adrenalina e tormentarono i soldati in fuga, molti dei quali avevano buttato via gli elmi per muoversi più velocemente. La ritirata fu inoltre intralciata da un ruscello in piena, il Cock Beck. Molti annegarono e altri riuscirono a scappare solo usando i corpi come ponte.

Si dice che furono più i soldati uccisi nella ritirata che nella battaglia in sé. Il campo dove la maggior parte morì si chiama ancora oggi Bloody Meadow (Prato Insanguinato).

Towton è stata la battaglia più sanguinosa mai combattuta sul suolo inglese.




Questi sono teschi trovati in una fossa comune sul campo di battaglia di Towton.

Le guerre medievali non erano decisamente piacevoli.




mercoledì 19 maggio 2021

Che cosa è successo ai nobili medievali che hanno perso i loro castelli?


Perdere il tuo castello non significava perdere il tuo titolo ed anche con questo non abbandonavi il tuo status sociale, che sarebbe stato però ridimensionato.
Ci sono parecchi casi di nobili che hanno perso il proprio castello perché conquistato dal nemico, e che successivamente correvano presso le corti alleate o perlomeno disponibili, cercando di costruire un'alleanza per poterlo riottenere.
A volte si verificava che un nobile visitasse numerose corti per riottenere i suoi possedimenti, soprattutto nell'alto medioevo.
Se non riuscivano a recuperare il proprio castello, in generale questo significava la fine del nome del casato familiare.
I membri maschi di solito tentavano di recuperare il proprio status ponendosi a seguito di altri nobili, sia per ottenere il supporto necessario a riottenere i propri possedimenti, sia per cercare di ricostruirsi una posizione nel mondo.


I membri femminili di solito cercavano un santuario presso i nobili più benevoli, in generale vecchi parenti imparentati con la madre, e spesso convolavano a nozze per mantenere alto lo status sociale familiare (non era raro che una ragazza sposasse un uomo di status inferiore per garantirsi un marito benestante, che avrebbe permesso alla sua famiglia di stare con i propri suoceri ed utilizzare il proprio status per incrementare quello di suo marito) o fare nuove utili conoscenze nobiliari.



martedì 18 maggio 2021

L'elitaria Armata Nera d'Ungheria


Fu il miglior esercito in Europa nella seconda metà del 15 ° secolo. All'epoca solo due paesi europei, il Regno di Francia e il Regno di Ungheria, avevano un esercito professionale permanente. L'esercito nero d'Ungheria era il doppio dell'esercito francese; contava 25.000 - 30.000 uomini (20.000 cavalieri e 5.000 - 10.000 di fanteria). Fu uno dei primi eserciti europei equipaggiato con armi da fuoco (il venticinque percento della fanteria dell'esercito aveva armi da fuoco). L'esercito nero ha accreditato innumerevoli vittorie, tra cui la sconfitta di un esercito ottomano tre volte più grande nella battaglia di Breadfield (1479) e la cattura di Vienna nel 1485. Poiché l'esercito nero aveva un'abile forza mercenaria, il re doveva riscuotere pesanti tasse sui contadini per finanziarlo. Dopo la morte di Mattia senza un legittimo erede, un re dalla mente molto debole (Vladislaus II) salì al trono ungherese e l'esercito nero fu sciolto a causa della mancanza di finanziamenti. Ciò ha portato il Regno di Ungheria su un percorso molto pericoloso in quanto è rimasto senza una forza militare capace.